Non c’è pace per la Vis Ariano. Dopo la nuova sconfitta rimediata contro la capolista Sant’Agnello, e in un periodo davvero difficilissimo, la squadra del Tricolle potrebbe dover fare a meno dei propri tifosi in occasione della delicatissima sfida contro la Nocerina. L’osservatorio della Prefettura sulle manifestazioni sportive ha infatti disposto che la gara dovrà giocarsi a porte chiuse per motivi di ordine pubblico. Ne ha dato notizia la stessa società arianese che ha ricevuto la comunicazione nella serata di ieri. Un provvedimento che trova giustificazione, a quanto sembra, nella ritenuta pericolosità di un match nel quale la posta in palio è altissima, in una struttura che non garantirebbe la necessaria distanza tra le opposte fazioni di tifosi. Quel che però colpisce è che la Nocerina quando gioca in casa non supera di solito le cento unità di spettatori sugli spalti. In trasferta sembra che la squadra non sia assolutamente seguita se non da qualche isolato tifoso. Non vi sarebbero ragioni, dunque, per sollevare l’allarme scatenato dalle prefetture di Salerno ed Avellino, che di concerto hanno deciso di far disputare la gara a porte chiuse. Addirittura, sempre stando a quanto comunicato dalla dirigenza della Vis Ariano, la Nocerina sarebbe disposta a comunicare ufficialmente l propria volontà di non avere tifosi a seguito, che, sembra, comunque non ci sarebbero, pur di far disputare la partita con i tifosi sugli spalti. Un bel gesto  parte dei molossi, che dunque offrir ano la propria collaborazione per far sì che il match possa svolgersi a porte aperte, per i soli tifosi di Ariano Irpino. In questo senso dovrebbe viaggiare anche la volontà del club del Tricolle, che dunque, avanzerà una istanza specifica alla Prefettura per ottenere questo limitato lasciapassare. Che sarebbe importantissimo per consentire alla squadra di non restare da sola a disputare quella che potrebbe essere una partita fondamentale, uno snodo importantissimo per il prosieguo della stagione ella compagine del Tricolle. Diversamente si rischierebbe che anche l’aspetto morale della truppa biancoazzurra possa essere indebolito. E in questo momento sarebbe davvero l’ultima cosa da auspicare. In giornata i club sui muoveranno per cercare di mettere una pezza alla decisione e far riaprire i cancelli allo stadio Silvio Renzulli.