Il Presidente dell’ATO Giovanni Colucci, ha dato chiarimenti al Dottore Pasquale Farina, Sindaco del comune di Caposele - e per conoscenza al Ministro dell’Ambiente Clini, all’ Onorevole Caldoro, all’Onorevole De Mita, al Presidente Sibilia – il quale in una nota del 1 marzo aveva esposto il suo punto di vista in relazione alla questione della convenzione sottoscritta dal Comune di Caposele con l’Acquedotto Pugliese. Muovendo da propositi non conflittuali – nella sola volontà di tutelare le risorse idriche del territorio – ciò che il Presidente contesta è l’acquisizione da parte della società pugliese del “diritto di derivare dalle sorgenti del fiume Sele la portata di 363 litri secondo”. Viene difeso nella lettera, il principio di salvaguardia del patrimonio ambientale, nel rispetto anche delle future generazioni. “Si vuole garantire che un adeguato ristoro ambientale venga corrisposto al sistema per migliorare le condizioni generali dell’ambiente, fortemente degradato dagli abnormi prelievi idrici”. Così Colucci, per il quale la crescita e lo sviluppo del Comune di Caposele vanno posti in primo piano.
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