È contemplata fra le tre delibere emanate dalla Regione, in una seduta di giunta, il cofinanziamento di circa 37 milioni di euro del progetto per la realizzazione della variante di Grottaminarda. La bretella lunga che si snoda dal km 8.6 della Statale delle Puglie al km 2.5 dell’ex SS 91, e lunga circa 6 chilometri, prevede la realizzazione di 3 svincoli, 3 viadotti, una galleria artificiale, 5 cavalcavia e 2 sovrappassi. La delibera di giunta prevede l’ammissibilità attraverso il cofinanziamento regionale di circa 37 milioni di fondi Por Fesr 2007 - 2013 al progetto riconosciuto dall’Anas, approvato dal cda nel 2008, e dopo la pubblicazione nello scorso settembre sulla Gazzetta Ufficiale della gara d’appalto. Si tratta quindi di un progetto condiviso dalla Regione Campania e dal vice governatore Giuseppe De Mita che considera significativo lo sblocco dei fondi perché questa arteria si interseca con la realizzazione della grande infrastruttura Lioni - Contursi - Grottaminarda la quale consente di collegare le aree interne alle fasce costiere e nello specifico i due versanti quello tirrenico e quello adriatico. Soddisfatto invece il sindaco della cittadina dell’Ufita Giovanni Ianniciello: "Ritengo che con questo passaggio in Regione si sia sbloccato definitivamente l’iter che porta alla messa in opera dell’arteria. Questa variante, opera programmata ed asfaltata con finanziamenti già definiti, porterà beneficio al territorio non solo con la variante esterna ma anche con la Contursi, per cui è dato per certo l’inizio dei cantieri nel primo lotto. Non manca poi da parte di Ianniciello qualche stoccata ai sostenitori del progetto dello svincolo autostradale a Tre Torri. Per il primo cittadino questa arteria ci metterà nelle condizioni di non parlare più di fantomatici caselli sull’autostrada. In ogni modo, e a parte le prese di posizione, si tratta di una buona notizia per il settore dell’edilizia in un momento di grave crisi economica."