Quattro morti tra cui due fratelli: Giovanni Ruggiero 44 anni, Antonio D’auria 49 anni e il fratello Carmine di 41, Pasquale D’amore 54 anni e 4 feriti di cui uno gravissimo, in tutto 8 lavoratori tutti amici e segnati dallo stesso destino. Non si placa il dolore né la rabbia per l’incidente avvenuto allo svincolo di Baiano per il quale è stata aperta una doppia indagine: una dalla Procura di Avellino e l’altra dalla commissione d’inchiesta del senato sugli infortuni sul lavoro che valuterà il fascicolo sanitario sull’incidente. Dal Senato e dal sindacato un appello ai tanti imprenditori ad avere cura di chi presta la propria opera ed il proprio tempo sui luoghi di lavoro. Intanto la Cgil chiede di chiarire la posizione della squadra degli operai che sono stati definiti operai "in itinere" cioè lavoratori che si spostano per centinaia di kilometri per raggiungere il posto di lavoro con l’ombra del caporalato. Hanno avuto dunque inizio gli approfondimenti ma ci sarebbero anche due informazioni di garanzia per omicidio colposo in concorso, notificate dagli agenti della polstrada di avellino ovest sia all’autista che al proprietario del pulmino. Si tratta di un atto dovuto da parte dei Pm avellinesi che consentono ai due eventuali responsabili di avere tutte le garanzie e da indagati potranno nominare anche un proprio consulente per gli accertamenti. Dai rilievi effettuati, emergono le prime verità sulla velocità e sulla traiettoria ma ancora stanno effettuando altri rilievi che appofondiranno le dinamiche che saranno ufficializzate nei prossimi giorni. Intanto gli esami alcolemici eseguiti sull’autista hanno avuto esito negativo confermando una delle ipotesi maggiormente battute dagli inquirenti quella cioè del colpo di sonno. Allo svincolo per Baiano si lavora per cercare di portare alla normalità un luogo teatro di morte e sofferenza, che per ironia della sorte ha coinvolto otto operai. Si sta cerando di capire su quale cantiere lavorassero e se fossero in regola. Il comandante della polstrada Alfano e il Prefetto Sessa annunciano più controlli e l'installazione di un tutor per controllare la velocità.
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