Una vertenza paradossale e drammatica. E' quella dei lavoratori della Fib Sud di Nusco, che oltre al danno rischiano la beffa. Il danno è la cessazione dell'attività dell'azienda; la beffa sta nel fatto che dal primo gennaio la proprietà, la Seri della Famiglia Civitillo, la stessa dell'Ics di Pianodardine, ha revocato il fitto del ramo d'azienda ed ha restituito i macchinari ed i lavoratori alla curatela fallimentare. Procedura però dichiarata illegittima dalla stessa curatela. Il risultato è che i dipendenti, per i quali inizialmente era stato concordato il trasferimento presso altre sedi, sono nel limbo, non sanno a chi rivolgersi, sono senza lavoro, senza ammortizzatori sociali, senza salario e senza nessuno che possa procedere nemmeno ai licenziamenti. Questa mattina hanno protestato in sit-in davanti a Palazzo di Governo. Una delegazione è stata ricevuta dal prefetto Paola Spena che ha preso l'impegno a convocare un tavolo con le parti.
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