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Termoarredi di design: la giusta scelta per il comfort e lo stile di casa

I termoarredi di design rappresentano dei componenti d’arredo per la casa molto apprezzati. Non va infatti trascurato che questi hanno una doppia funzione: quella di riscaldare l’ambiente e, allo stesso tempo, quella di arredare la casa, grazie agli stili particolari che troviamo in commercio.

Oggi, visto il loro design anche molto particolare ed elaborato, abbiamo la possibilità di scegliere all’interno di una vasta gamma di questi dispositivi. Ad esempio, i termoarredi di design Scirocco H propongono un'ampia selezione di stili curati nei minimi particolari. Inoltre, l’amore per l’artigianato fa sì che questi prodotti siano unici nel loro genere. La scelta varia dai termoarredi in acciaio a quelli in alluminio, dalle forme classiche a quelle geometriche particolari. In più, per il bagno vi sono sia scaldasalviette vintage sia modelli dal design contemporaneo.


Tipi di termoarredo: dalle forme più semplici alle più particolari.
Un tempo, i termoarredi venivano utilizzati soprattutto nella stanza da bagno e in questo caso parliamo di scaldasalviette. Questi termoarredi, nello specifico, vengono posizionati solitamente vicino alla vasca da bagno o alla doccia, per poter essere utili e funzionali. Infatti, sono strutturati in modo che sia possibile mettervi ad asciugare teli e indumenti, che restano poi a portata di mano non appena usciti dalla doccia o dalla vasca.

Oggi, invece, grazie alla cura per il design e agli stili particolari che troviamo in commercio, i termoarredi sono creati per essere utilizzati in tutte le stanze della casa. In questo modo, non soltanto riscaldano l’ambiente, ma diventano dei veri e propri componenti d’arredo.

I termoarredi possono essere verticali o orizzontali: la forma più tradizionale si presenta come una scaletta con due assi disposte verticalmente e collegate tra loro tramite dei tubi orizzontali, che si riscaldano e irradiano calore all’interno della stanza. Questa è appunto considerata la struttura più convenzionale, associata soprattutto agli scaldasalviette, ma oggi esistono tantissime forme diverse.

Tra le variazioni di forma più interessanti e particolari troviamo i termoarredi a onda. Questi hanno principalmente un orientamento verticale e sono composti da una serie di tubi che hanno una forma ondulata: da qui il nome “a onda”.

Esistono anche i termoarredi a specchio, che sono composti da una superficie riflettente, uno specchio appunto. Questo racchiude al suo interno degli elementi tubolari che, riscaldandosi, emanano calore.

Anche i termoarredi a piastra sono una variante di design particolare e molto in voga. La loro superficie si presenta rettangolare e liscia, senza tubature evidenti, ed è adatta agli ambienti moderni e minimalisti.

Esistono poi i termoarredi a colonna, che si differenziano per la loro struttura disposta orizzontalmente con i collettori collegati verticalmente dagli elementi tubolari. Una loro caratteristica peculiare è quella di riuscire a raggiungere un'estensione considerevole.

Infine, possiamo citare i termoarredi a pavimento, chiamati così proprio perché presentano un punto d’attacco al pavimento.

In conclusione, quindi, le tipologie di termoarredi possono variare da forme più schematiche e ricercate a forme meno complesse, andando a rispondere ai gusti più sofisticati per accontentare proprio tutti.


Come scegliere i termoarredi
Prima di scegliere i termoarredi, è necessario valutare diversi aspetti relativi sia al dispositivo, sia al nostro ambiente domestico. Bisogna tenere in considerazione il materiale del dispositivo, lo stile, il colore, la sua funzionalità, ma anche come installarlo in casa senza trascurare la tipologia di parete sulla quale andrà adattato, l’attacco per la messa in funzione e le dimensioni della stanza. Proviamo ad approfondire.

Materiali e tipologie: per quanto riguarda i materiali con i quali sono realizzati i termoarredi di design, possiamo distinguere tra acciaio e alluminio. Quelli in acciaio sono molto resistenti, riescono a riscaldarsi facilmente e a trattenere il calore anche dopo essere stati spenti. Quelli in alluminio riescono ad emanare calore rapidamente, ma non lo mantengono per molto dopo essere stati spenti, in quanto tendono a raffreddarsi velocemente. L’alluminio ha però il vantaggio di avere un peso inferiore rispetto all’acciaio, per cui il termoarredo sarà adatto anche alle pareti più sottili.

Per quanto riguarda le tipologie di utilizzo troviamo: termoarredi elettrici, idraulici e ibridi o misti. I primi sono semplici da installare e funzionano grazie alla corrente elettrica, basta quindi attaccarli a una presa. Quelli idraulici, invece, funzionano esattamente come i termosifoni in quanto vanno collegati alle valvole dell’impianto di riscaldamento. Quelli ibridi o misti hanno doppia funzionalità, rappresentano cioè un mix tra i primi due tipi ed è l’utilizzatore a decidere quale delle due funzioni attivare.

Dimensioni dei termoarredi: quest’ultimo aspetto è molto importante perché i termoarredi devono essere adattati alle dimensioni della stanza. Solo in questo modo possono apportare il giusto calore all’ambiente, senza scaldarlo troppo o troppo poco. La scelta del termoarredo in termini di dimensioni dipende dal numero di elementi tubolari che avrà, che ne determinano la potenza. Bisogna dunque calcolare il fabbisogno termico tramite un calcolo empirico effettuato dall’idraulico e poi scegliere il numero di componenti del dispositivo e, di conseguenza, la sua grandezza.

Colore e stile: i modelli e le forme dei termoarredi, come abbiamo visto, possono essere vari così da adattarsi con facilità agli stili di casa, dal vintage, al minimal, dal moderno, allo stile classico. Anche per quanto riguarda i colori, possiamo distinguerli in: cromati, bianchi o neutri, oppure colorati.


Dove posizionare i termoarredi
Per quanto riguarda la posizione dei termoarredi nella stanza, questa varia a seconda delle necessità. Gli scaldasalviette da bagno, ad esempio, solitamente vengono posizionati nei pressi della vasca o della doccia, per avere a portata di mano l’asciugamano o l’accappatoio caldo.

Per quanto riguarda le altre stanze, è consigliato posizionarli vicino alle finestre o in prossimità delle porte d’ingresso. In ogni caso, per la loro installazione bisogna valutare le pareti e gli attacchi alle prese o agli impianti.

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