“Lo scorso 3 giugno 2023, a causa del maltempo, si è verificato, al Km. 20+250 dell’ ex Strada Statale 400 un cedimento del corpo stradale di circa 50 metri, che ha occupato gran parte della carreggiata. L’amministrazione provinciale immediatamente disposto la provvisoria chiusura della circolazione per motivi di sicurezza, con esclusione dei residenti, indicando i percorsi alternativi. I lavori di ripristino sono stati preceduti da indagini di carattere geologico svolte dai tecnici della Provincia. Nessun comune irpino è rimasto isolato, proprio in virtù della viabilità alternativa individuata e gli spostamenti dei pendolari provenienti da e per il Comune di Castelfranci sono stati garantiti, anche attraverso strade interne. Il 21 luglio 2023, la strada provinciale 400, cosiddetta Vecchia Ofantina, è stata riaperta, con ordinanza della Provincia, nel tratto che collega i Comuni di Castelfranci e Torella dei Lombardi. Il 4 agosto entrambe le corsie sono state rese percorribili. Ad oggi, è in corso la procedura per un nuovo piano di rientro strade che includerà le istanze di nuovi trasferimenti di strade presentate dalle Regioni. A tal fine, anche con la Regione Campania sono state avviate interlocuzioni volte ad individuare le tratte da considerare ai fini del trasferimento. Inoltre, a partire dal 2017, il MIT ha avviato l’iter per la revisione delle reti stradali allo scopo di garantire la continuità territoriale degli itinerari di valenza nazionale che attraversano le varie regioni, evitando la frammentazione delle competenze nella gestione delle strade e dei trasporti”. Lo ha dichiarato il deputato di Forza Italia e Sottosegretario di Stato al MIT, Tullio Ferrante, in risposta all’interrogazione dell’On. Anthony Barbagallo (PD) in Commissione Trasporti.
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