La Guardia di Finanza di Benevento sequestra beni per un milione di euro ad un sacerdote perché ritenuto soggetto abitualmente dedito a delinquere e vivere almeno in parte dei proventi delle proprie attività illecite. Il parroco era sotto osservazione della procura fin dal mese di aprile 2014.

Nei suoi confronti furono eseguite perquisizioni che al termine delle indagini permisero di contestargli attività delittuose di carattere estorsivo realizzate con pregiudicati, nonché una intensa attività di prestito di soldi con elevati tassi d’interesse.

Le fiamme gialle hanno proceduto alla verifica del suo patrimonio accertando una sproporzione fra i modesti redditi dichiarati e i beni posseduti come 13 autovetture di cui 7 d’epoca depositate nei locali della canonica, un immobile di pregio in Cimitile e numerosi rapporti bancari.