Clemente Mastella è il nuovo sindaco di Benevento, ed è un tripudio.

Non è ancora terminato lo spoglio delle 72 sezioni ma i dati che forniscono i rappresentanti di lista di volta in volta sono lampanti: in tutte le sezioni Clemente Mastella è in testa. 
Il comitato elettorale in località Pacevecchia comincia ad accalcarsi. Arrivano alla spicciolata i suoi sostenitori, i candidati consiglieri ma anche tanta gente comune in lacrime.
Ad esultare c’è la consorte Sandra Lonardo Mastella che ha sempre sostenuto e incoraggiato la sua metà ad andare avanti. 
Applausi, bandiere, bottiglie di spumante stappate.
Ad attendere Clemente Mastella ci sono anche la deputata Nunzia De Girolamo, il parlamentare Giuseppe De Mita, il presidente della Provincia di Avellino nonché sindaco di Ariano Irpino Domenico Gambacorta, si intravede Nicola Boccalone vertice di Irpiniambiente, e ancora il senatore Cosimo Izzo e tantissime persone che affollano fino all’inverosimile la sede del quartier generale.
L’ex guardasigilli si impone su Raffaele Del Vecchio: netto il vantaggio. Clemente Mastella conquista Palazzo Mosti  - dato definitivo 72 sezioni su 72 - con 18.037 voti pari al 62.88%. Raffaele Del Vecchio si ferma a 10.648 (37.12%).
A distanza di 40 anni dalla sua prima elezione a deputato, Benevento lo incorona primo cittadino. 
“Grazie di cuore a tutti voi”: è un Clemente Mastella emozionato, stanco ma soddisfatto e pieno di grinta "per dare risposte alla città".
Subito, si rivolge ai cittadini che ha incontrato, a cui ha stretto la mano nel suo intenso tour. Il suo messaggio è indirizzato soprattutto alla gente dei quartieri, a quanti hanno riposto in lui la speranza del riscatto. Il messaggio è: “Sarò vicino a voi e non vi deluderò”.
“Inizio una nuova vita politica - continua Mastella - nel corso della quale non ho alcuna intenzione di andare da qualche altra parte, ma voglio restare qui, per combattere il degrado e recuperare il troppo tempo perso dalle amministrazioni a guida Pd”.

“E’ un risultato entusiasmante, inimmaginabile fino a qualche tempo fa. Mi ripaga di tante ingiuste umiliazioni”.

"Sono contento di dedicarmi ai tanti problemi della mia città. Auspico che Benevento possa assurgere a punto di riferimento nel Mezzogiorno, segnando un rilancio ed una ripresa che attualmente non si intravede. Ringrazio tutti coloro che mi hanno accordato sostegno e fiducia, ma anche coloro che hanno ritenuto di optare per scelte diverse".
"Mi impegnerò - continua Mastella - per confortare le attese dei tanti che ancora una volta si sono affidati alla mia persona, ma spero anche di far ricredere coloro che hanno preferito un’opzione diversa dalla mia. Questo, nell’esclusivo interesse di Benevento e dei suoi cittadini".
E’ notte fonda. Continuano i festeggiamenti.

Tutti a Piazza Risorgimento. A piedi in corteo lungo il corso principale della città. C’è anche Clemente Mastella e sua moglie Sandra Lonardo. E’ festa.
Il corteo si ferma dinanzi alla sede del palazzo che un tempo ospitava il municipio: ecco è qui che il primo inquilino di Palazzo Mosti farà tornare l’ente comune affinché sia un palazzo "centrale, trasparente e partecipato".
Sono le 4 circa ma la gente è ancora lì a sventolare bandiere. Ne spunta una dal balcone del corso cittadino: è una bandiera bianca.