Per la prima volta non saranno prodotti tipici a portare l'Irpinia nel mondo, ma lo sport. Saranno infatti 40 atleti irpini a partecipare alla Maratona di New York, evento previsto per il 4 novembre 2012. I runners irpini sono capeggiati dall'imprenditore Sabino Basso. Oggi la presentazione della importante iniziativa presso la sede di Confindustria Avellino: interverranno Sabino Basso - presidente degli imprenditori irpini, manager impegnato sul territorio con due aziende, punta di diamante nel settore agroalimentare irpino per tecnologia e qualità dei prodotti (Oleificio Basso e Villa Raiano), alla sua terza esperienza americana- e poi Marco De Matteis per la Pastabaronia e Angelo Colacicco direttore della "Calcestruzzi Irpini" in rappresentanza di Silvio Sarno. I tre imprenditori di successo hanno deciso di mettere insieme le risorse economiche e finanziare i loghi delle rispettive aziende per portare in America il nome dell'Irpinia stampato sulle magliette. La scritta "Irpinia-Italy" diventerà molto presto un vero e proprio marchio."L'obiettivo primario è naturalmente quello di divertirsi vivendo una grande emozione come quella di correre per le strade di New York, sapendo di avere addosso gli occhi del mondo intero - ha detto Sabino Basso visibilmente contento di essere riuscito a coinvolgere altri imprenditori/amici nella corsa americana - dove speriamo di portare nei prossimi anni oltre 100 partecipanti. Ma siamo anche convinti che il 4 novembre sarà per l'Irpinia una vetrina di enorme rilevanza. Ho invitato tutti i partecipanti, tra cui anche due donne, a portare magari la bandiera italiana o qualcosa che ricordi il basket o il calcio biancoverde. Gareggeremo sullo stesso terreno di campioni, l'Irpinia sarà al fianco di importanti realtà. Dovremo essere noi bravi a saper far apprezzare le nostre risorse come l'aria, l'acqua, il verde". E Basso lancia l'iniziativa cui stanno lavorando: tre corse da 10 km, che faranno tappa nelle terre dei docg irpini con l'intento di portare sportivi, appassionati del genere e tanti turisti."Per l'America partirà l'Irpinia fatta di imprenditori che stanno lavorando e in molti casi riescono a fare bene. - dice Marco De Matteis, amministratore delegato di PastaBaronia - L'Irpinia che produce e che con questa iniziativa da anche un messaggio importante: siamo quelli dell'Irpinia del fare e non del parlare . L'Irpinia che reagisce. Immaginiamo che nel futuro la maratona newyorkese possa diventare un appuntamento di cui tutta l'Irpinia possa farsi carico".
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