Disputate ieri le gare di recupero della ventunesima giornata del campionato di Promozione. La Vis Ariano 1946 continua la sua corsa, anche se deve limitare l’attivo ad un pareggio. Ma si tratta di un pari importante e di un punto che nell’economia della classifica vale quanto una vittoria. Contro la Libertas San Marco Trotti finisce uno a uno, al termine di una gara combattuta e che la formazione del Tricolle avrebbe forse meritato di vincere. Ma va comunque bene così,. Perché si sa che in trasferta, su campi ostici come quello su cui ha giocato ieri la formazione arianese, va bene anche un punto, soprattutto quando si deve gestire una situazione di alta classifica e non c’è la pressione di chi ti sta pericolosamente alle spalle. Anche se in questo senso c’è da dire che guadagna terreno il Montella, altra irpina che sta facendo benissimo, e che ha travolto, stavolta, il Real Suessola, con il risultato di 4 a 1, che consente agli altirpini di giungere a quota 43, ora ad una sola lunghezza dalla Vis Ariano terza in classifica. Ritorna al successo con un risultato rotondo anche l’altra squadra altirpina, il Lioni, che si aggiudica l’intera posta in palio nella partita contro il Maddaloni. Tre a zero il finale che consente al Lioni di fare un bel balzo in pieno centro classifica, scavalcando anche il Rione Mazzini. Per gli avellinesi nulla da fare contro l’Acerrana, che si conferma squadra non solo di livello, ma anche capace di essere corsara in trasferta. Sconfitta che brucia per la compagine avellinese che si ferma sull’uno a due e comincia ora a guardare con preoccupazione alle proprie spalle, dove avanza il gruppo delle squadre in lotta per non retrocedere. Preoccupazione per la classifica, ma anche per lo stato di salute della squadra in casa del Serino, travolto dall’Intercasertana per sei a uno. Un risultato tennistico, oltre che umiliante, che dà il senso dello stato anche mentale di una squadra ormai allo sbando. Vacilla ancora e rischia grosso anche il Venticano, che in casa non sa tamponare le offensive dell’Hermes Casagiove, a cui cede l’intera posta in palio. Finisce due a zero per la formazione casertana, e per il Venticano è davvero l’ora delle riflessioni. Chiude il quadro delle partite lo scialbo pareggio a reti inviolate tra Real Forino e San Martino Valle Caudina. Un punto per ciascuna delle due squadre protagoniste del derby, che, però, serve poco a entrambe.
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