La sensazione più bella lasciata dalla gara contro Ancona è quell’appagamento nel vedere una squadra reattiva e vogliosa. L’Ariano basket, galvanizzato dalla prima vittoria stagionale, ora guarda con fiducia alla trasferta di sabato a Brindisi. La gara contro l’Ancona ha infatti consegnato almeno tre certezze a Ferazzoli. La prima: la squadra corre e si impegna in modo collettivo. La seconda: ognuno cerca di applicare gli schemi voluti dall’allenatrice. La terza: il collettivo già si vede in modo netto, ed anche se la squadra ha indubbiamente perduto sotto il profilo delle’individualità, il gruppo attuale dà l’impressione di potere, facendo quadrato, sopperire anche a qualche limite di carattere individuale. A queste tre certezze si aggiunga la quarta e forse più bella. Ariano pensa al futuro, puntando sulle giovani. Nella gara di esordio del campionato si sono viste le due gemelle Falanga dare il meglio di sé. Particolarmente efficace la marcatura portata da parte della diciassettenne Annabella Falanga alla veterana Sordi, non certo la prima arrivata sui campi di basket. Generosità e voglia di mettersi al servizio della squadra da parte di chi è arrivato da poco, come Rosa Cupido, per lei tanta grinta e abnegazione. Note positive anche per la lettone Celmina, che ha messo a segno dieci punti al debutto, con lo score realizzato tutto nella prima frazione, prima che cioè Ferazzoli decidesse di dare più spazio a Valeria Albanese, che ha ricominciato a mettere minuti nelle gambe. Ma bene anche tutte le altre che si sono avvicendate sul parquet. Una partita, quella contro Ancona, che ha lasciato il dubbio solo per lo spessore delle avversarie, che non sono riuscite a contrastare in modo efficace la squadra di casa. Ma guai a sottovalutare quanto di buono fatto dalla compagine arianese, pensando più ai demeriti della squadra avversaria che ai meriti delle rossoblu. La partenza con una vittoria era fondamentale, soprattutto in vista della doppia trasferta di Brindisi ed Empoli. Le pugliesi sono state sconfitte a La Spezia con un punteggio imbarazzante: 75 a 29. Segno evidente che le prossime avversarie sono sulla carta abbordabili. Un doppio successo in avvio potrebbe davvero valere oro, ma ora è solo il momento di lavorare e pensare a fare bene sabato sera in Puglia.
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