Era stato annunciato quasi sottovoce, per scaramanzia, ma anche per rispetto delle avversarie. Se l’Ariano avesse conquistato un successo contro Portici il primo posto sarebbe stato matematico. E così è stato, all’esito dell’ennesima marcia trionfale, stavolta contro l’ultima delle avversarie che avrebbero potuto in qualche modo frapporre un diaframma tra la LPA ed il primato. La conquista del successo di ieri per 74 a 42 ha invece consegnato alla compagine allenata da Cozzolino una vittoria che significa conquista matematica del primato con ben quattro turno di anticipo rispetto alla fine della stagione regolare. Non è stato certo fatto ancora niente in chiave promozione, ma la base per l’impresa, con il dominio assoluto del proprio girone, è stata posta in maniera inequivocabile. Il salto di categoria, rispetto alla passata stagione, non ha fatto cambiare gli scenari ed in valori in campo, con la squadra arianese che ha messo in riga tutte le avversarie, mantenendo fino a questo momento la casella delle sconfitte con la voce “zero”. Marcia destinata a continuare visto che ormai la compagine del presidente Cirillo sembra decisa a lottare contro se stessa, cercando di battere ogni record e così inseguendo giornata dopo giornata storici obiettivi, per imprimere il proprio nome in maniera indelebile in tutti gli albi del basket campano e non solo. Nella gara di ieri fugate subito le poche paure che potevano essere presenti nell’animo dei tifosi. La squadra arianese prendeva il largo già dopo il primo quarto, chiuso sul risultato di 23 a 11. Sufficiente divario per sentirsi tranquilli sull’esito della gara. La sensazione di tranquillità veniva acuita alla pausa lunga, alla quale le due squadre si presentavano sul 40 a 24 per le ragazze arianesi. Il terzo quarto sanciva la reale fine della contesa, con il 59 a 31 che veniva poi trasformato in 74 a 42 finale. Sugli scudi Maggi, top scorer con 22 punti, che stavolta è riuscita a stare davanti a Grasso, che di punti personali ne ha realizzati 17. A seguire Paparo con 9 punti, Aversano con 8, Felicella 7, Albanese 6 e Ferazzoli 5. La festa dunque sul Tricolle è appena cominciata. Adesso non si esclude che coach Cozzolino possa giuocare un po’ di più sulle rotazioni, per provare anche chi ha giocato meno in questo campionato, in modo da giungere ai gironi per la conquista della serie A con maggiore impatto, anche da parte di chi sino ad ora ha giocato meno.
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